Castello di Fusea (Tolmezzo)
Anche per questo sito archeologico purtroppo, non siamo suffragati nella nostra indagine da alcuna notizia storica certa relativa alla nascita di questo fortilizio o del casato che lo ha abitato nei secoli.
Attualmente sono visibili due tipi di lacerti murari, il primo verso l'attuale paese di Fusea; e questi resti sono costituiti da muraglie appartenenti forse ad un'opera di difesa esterna al castello vero e proprio, l'altro possiamo ben identificarlo con il luogo dove un tempo si ergeva il maniero antico che, tra l'altro compare anche in un disegno di Pontini del 1900. Che fine abbia fatto quest'opera imponente nessuno lo sa per certo; si suppone, tra le altre cose, che sia servita come cava di pietre per opere stradali o per la costruzione dei borghi abitati stessi.
Ulteriori ed approfondite ricerche potrebbero dare risposta a questo importante quesito.