Casa Fortificata di Belvedere di Torre (Povoletto)

Nel 1467 Girolamo di Partistagno decide di edificare una residenza di campagna, scegliendo il ridente sito dall'eloquente nome di Belvedere, presso il torrente Torre. La casaforte si presenta ancora, nonostante recenti restauri, con un fascino particolare, nel quale si respira appieno il concetto di residenza di piacere, di "luogo di delizie"; questo soprattutto per la bella trifora centrale ad archi polilobati in pietra e per i ricercati particolari in cotto delle finestrelle sottotetto (anch'esse con l'arco polilobato) e dell'ingresso, con sopra lo stemma quattrocentesco in pietra con il leone rampante dei signori di Partistagno, ramo dei signori di Cucagna. Nonostante l'aulica concezione della facciata anteriore, la posteriore si presenta ancora spoglia, con poche aperture e, nel piccolo fabbricato laterale, probabilmente un corpo di guardia, alcune feritoie. Il palazzotto di Belvedere è quello che rimane dell'intero complesso signorile, un tempo comprendente un recinto murato, alcuni rustici e la cappella nella quale volle essere sepolto l'ultimo conte di Partistagno, Gian Giuseppe, morto nel 1801. 

Sito Web: www.domusmagna1467.it