Città Fortificata di Venzone
Pur supponendo un'origine romana, il primo documento riguardante Venzone risale al 923 nel quale vengono citate le "clausas de Abincione", denunciando fin da allora la presenza di una dogana. Fin dagli inizî del secolo XIII è feudo dei signori di Tricano (Arcano) e dei signori di Mels ma già verso la fine del secolo, dal patriarca d'Aquileia, la cittadina viene concessa al conte Mainardo di Carintia.
Passata sotto la dominazione del conte di Gorizia, fu oggetto di sanguinose contese, proprio per la sua grande importanza commerciale e strategica, fino a quando rientrò nei dominî aquileiesi, salvo un breve periodo fino al 1365 durante il quale fu infeudata ad Alberto d'Austria ed ai suoi figli. Le già imponenti fortificazioni cittadine vennero ulteriormente potenziate in epoca veneta, soprattutto nel 1470, in previsione di un'invasione turca, e nel secolo XVII, con la costruzione del fortino sul colle di Nave. Di grande suggestione le cinte murate che racchiudono un insieme urbano di straordinario interesse, ricco di pregevoli palazzi e impreziosito dal magnifico duomo medievale.