Castello di Gemona
Sicuramente già abitata nell'antichità, Gemona fu sede di arimannia in epoca langobarda e come tale è ricordata nel 611. Citata in un documento di Ottone III del 1001, a partire dal XII secolo la cittadina si sviluppò rapidamente ai piedi del castello, grazie anche alla posizione estremamente interessante per i commerci e i rapporti con i paesi nordici. Nel corso della storia, Gemona dovette subire numerosi attacchi e si trovò più volte al centro d'importanti imprese belliche, soprattutto contro la vicina cittadina rivale Venzone. Con il terremoto del 1511 il castello rovinò e con parte delle sue pietre venne costruito il nuovo palazzo comunale. Come l'intera cittadina, la rocca (qui in una foto dell'inizio del Novecento) soffrì gravissimi danni a causa dei terremoti del 1976.
Oltre al castello, l'abitato offre numerosi monumenti e testimonianze d'arte di grande interesse; tra questi il palazzo della comunità e il magnifico duomo medievale, sul fronte del quale spiccano l'imponente statua di San Cristoforo e la bella "galleria dell'Epifania".
Oltre al castello, l'abitato offre numerosi monumenti e testimonianze d'arte di grande interesse; tra questi il palazzo della comunità e il magnifico duomo medievale, sul fronte del quale spiccano l'imponente statua di San Cristoforo e la bella "galleria dell'Epifania".