Chiesa Fortificata di San Giovanni d'Antro (Pulfero)
La cappella di San Giovanni d'Antro, opera abbastanza insolita nello specifico dell'architettura fortificata friulana, più che un castello in senso stretto risulta essere una chiesa fortificata. Edificata nelle forme attuali alla fine del secolo XV, a mezza costa su un'alta parete di roccia a picco sul fiume Natisone, in posizione assolutamente inaccessibile, insiste sull'ingresso di una grotta, utilizzata fin dall'antichità quale riparo per le genti del luogo. La grotta, compresa tra quelle fortificazioni romane poste sul confine della X regio, poi sede di uno stanziamento militare langobardo, fu consacrata al culto almeno dall'ottavo secolo ed è documentata in un'epigrafe del principio del secolo X dalla quale apprendiamo della sepoltura nel luogo di un certo Felice, probabilmente il diacono al quale Berengario I, nel marzo dell'888, concedeva l'uso della cappella di San Giovanni d'Antro; questa doveva certamente essere inclusa nelle opere fortificate comprendenti lo scomparso castello d'Antro, sito ad una quota leggermente inferiore, del quale conserviamo memoria in numerosi scritti