Consorzio per la salvaguardia dei castelli storici del Friuli Venezia Giulia
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Forte Hensel (Malborghetto)

Malborghetto, particolari di Forte Hensel.
Malborghetto, particolari di Forte Hensel.
Posto su un picco roccioso a controllo della via che conduceva a Tarvisio, lungo la sponda del fiume Fella, oggi questo fortilizio è in totale stato di abbandono. «L'unica strada lungo la quale sono per secoli passati in Valcanale pacifici commercianti ed eserciti invasori costeggiava i contrafforti del promontorio, sfruttando lo stretto spazio tra le sue pendici e il corso del Fella [...]». Nonostante la presenza di imponenti resti di opere di difesa che ancora si vedono su colle, del forte difeso nel 1809 dal capitano Hensel e dai suoi uomini non rimane in realtà alcuna traccia, in quanto queste strutture erano principalmente in legno, distrutte per ordine di Napoleone dopo il famoso assalto del 17 maggio 1809.
Il forte fu ricostruito tra il 1848 e il 1850, genericamente denominato "sbarramento di Malborghetto". Tra il 1881 e il 1883 furono intrapresi imponenti lavori per rimodernare le opere di difesa, e nel 1884 la fortificazione venne ufficialmente inaugurata e denominata "Fort Hensel" in onore del giovane capitano che ne era stato il primo difensore.
Nel 1915 questo luogo, occupato dagli austriaci, fu definitivamente abbandonato visto che ormai non rappresentava più un riparo sicuro contro gli obici italiani piazzati poco distante.
«Tutte le fortificazioni furono ridotte in macerie o gravemente lesionate dai ripetuti bombardamenti, anche se la bandiera asburgica vi venne regolarmente innalzata sino al 1918».