Castello di Artegna
Già in periodo romano imperiale, sul colle di S. Martino pare dovesse sorgere un insediamento fortificato a controllo della Via Iulia Augusta e Paolo Diacono cita la rocca quale riparo degli Arimanni forogiuliesi durante l'incursione degli Avari nel 610. In periodo medievale sorsero due castelli, il superiore e l'inferiore, il primo abbandonato sul finire del secolo XIII, il secondo a lungo stabile dimora dei signori d'Artegna. Notizie documentate sul feudo e sulla famiglia castellana si hanno dal 1253 quando Guarnerio dei signori d'Artegna ricevette l'investitura dal patriarca Gregorio da Montelongo. Il castello fu spesso teatro di scontri tra i patriarchi e gli Artegna passando poi nel 1293, brevemente, sotto il controllo dei Gemonesi. Quasi completamente distrutto nel 1387 per contrasti intercorsi tra gli Artegna, gli Udinesi, i Gemonesi ed il patriarca, e riedificato nel 1410 e nel 1418 per ordine del patriarca Lodovico di Teck, passò ai Savorgnan subendo nel 1499 l'assalto dei Turchi. In séguito a numerosi passaggi di proprietà, il maniero giunse agli attuali proprietari, i conti Bonati Savorgnan d'Osoppo.
Sito Web: http://www.castellodiartegna.it/
Informazioni e visite guidate: info@castellodiartegna.it