Cordovado
Il paese di Cordovado si è sviluppato attorno al borgo medioevale giunto pressoché inalterato fino ai nostri giorni. Sono presenti solamente due punti di ristoro: la trattoria Al Tiglio ed il bar Centrale che possiede anche delle camere. Se si necessita di veri e propri alberghi bisogna rivolgersi a Portogruaro o a San Vito al Tagliamento, distanti una decina di chilometri circa. Cordovado è raggiungibile tramite ferrovia e autocorriera.
L’evento storico che si vuole far rivivere è un avvenimento non guerresco e cruento, ma gioioso e beneaugurante: le fastose nozze fra Riccarda d’Arcano e Francesco Ridolfi di Cordovado avvenute nel 1571 e che la storica Alice Sachs recuperò nell’archivio privato dei conti d’Arcano.
Il matrimonio nella nobiltà di quei tempi rappresentava unoccasione di grande importanza: non solo si legavano fra loro importanti casate, ma in quei momenti si sospendevano guerre e lotte secolari, si riconciliavano rapporti compromessi, s’intessevano accordi e interessi.
La rievocazione storica consiste nella sfilata in costume, lungo il borgo e le vie cittadine, del lungo corteo composto dai rappresentanti dei quattro borghi in cui è suddivisa Cordovado (Borgo, Saccudello, Suzzolins e Villa Belvedere), ognuno con i propri vessilli. Vi partecipano inoltre armigeri, cavalieri, popolani ed il Gruppo sbandieratori di Cordovado, così che la cittadina viene immersa in un’atmosfera magica ed emozionante. Il gruppo, al termine dell’itinerario, giunge all’interno di Palazzo Cecchini, dove, su di un grande prato con platee, si svolge il palio.
Il campo vede schierati i rappresentanti dei quattro rioni che, partecipando alla gara di tiro con l’arco, si contenderanno il vessillo, ultimamente costituito da un dipinto realizzato da un noto artista.Tutti gli abitanti partecipano all’evento incitando e sostenendo il proprio rione. Ogni anno oltre al palio vengono organizzati altri spettacoli, il cui tema cambia ad ogni rievocazione.
Collateralmente tutta la cittadina si anima con bancarelle e mostre tematiche, personaggi in costume e con le proposte da parte di alcuni ristoratori di menù medioevali.
L’evento storico che si vuole far rivivere è un avvenimento non guerresco e cruento, ma gioioso e beneaugurante: le fastose nozze fra Riccarda d’Arcano e Francesco Ridolfi di Cordovado avvenute nel 1571 e che la storica Alice Sachs recuperò nell’archivio privato dei conti d’Arcano.
Il matrimonio nella nobiltà di quei tempi rappresentava unoccasione di grande importanza: non solo si legavano fra loro importanti casate, ma in quei momenti si sospendevano guerre e lotte secolari, si riconciliavano rapporti compromessi, s’intessevano accordi e interessi.
La rievocazione storica consiste nella sfilata in costume, lungo il borgo e le vie cittadine, del lungo corteo composto dai rappresentanti dei quattro borghi in cui è suddivisa Cordovado (Borgo, Saccudello, Suzzolins e Villa Belvedere), ognuno con i propri vessilli. Vi partecipano inoltre armigeri, cavalieri, popolani ed il Gruppo sbandieratori di Cordovado, così che la cittadina viene immersa in un’atmosfera magica ed emozionante. Il gruppo, al termine dell’itinerario, giunge all’interno di Palazzo Cecchini, dove, su di un grande prato con platee, si svolge il palio.
Il campo vede schierati i rappresentanti dei quattro rioni che, partecipando alla gara di tiro con l’arco, si contenderanno il vessillo, ultimamente costituito da un dipinto realizzato da un noto artista.Tutti gli abitanti partecipano all’evento incitando e sostenendo il proprio rione. Ogni anno oltre al palio vengono organizzati altri spettacoli, il cui tema cambia ad ogni rievocazione.
Collateralmente tutta la cittadina si anima con bancarelle e mostre tematiche, personaggi in costume e con le proposte da parte di alcuni ristoratori di menù medioevali.
Rievocazione storica
Piazza Cecchini, 2733073 Cordovado (PN)
Telefono: 0434 690283
Prima domenica di settembre