Consorzio per la salvaguardia dei castelli storici del Friuli Venezia Giulia
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Abitalo

La forma migliore di utilizzo e quindi di conservazione di un castello è quello di sceglierlo come residenza. Purché l’iniziativa non si traduca in una ristrutturazione con suddivisione degli spazi interni e quindi comporti un forte stravolgimento della struttura e delle caratteristiche del monumento, questa è la forma migliore di rivitalizzazione di un complesso edilizio che ha sempre ospitato, oltre a funzioni militari, amministrative, produttive, anche funzioni residenziali, riguardanti il Signore feudale e la sua famiglia, gli uomini d’arme e il personale di servizio con le loro famiglie.

Abitare un castello è sempre un’esperienza affascinante e suggestiva, che comporta sia le scomodità di spazi ampi e di aspetti distributivi che sono assai diversi da quelli di una moderna abitazione, ma anche le soddisfazioni che nascono dalla consapevolezza di abitare in un complesso ove la storia non si è mai arrestata, che ha visto la successione delle generazioni, il succedersi dei momenti della vita, favorevoli e negativi, che ha segnato momenti importanti nella storia di un territorio e di una comunità.

Se si decide di abitare in un castello, questo deve essere considerato per quello che è. Certamente vanno inseriti gli elementi tecnologici necessari alla vita di oggi (impianti idrici, termici, telematici, di sicurezza), ma il tutto con estremo rispetto delle antiche mura e strutture, che devono essere trattate con attenzione e cura, nella consapevolezza che esse rappresentano valori importanti, segni suggestivi del lavoro, della vita e dell’esperienza di tanti altri uomini e donne che in quegli ambienti hanno vissuto, lavorato, amato, sofferto, e che soprattutto con la loro volontà e attività hanno realizzato un complesso architettonico che deve essere consegnato intatto allo prossime generazioni.

È opportuno comperare un castello o ritornare a viverci, ma con il pieno rispetto delle sue caratteristiche, senza forzarle e piegarle ad esigenze che non siano quelle dalle sua conservazione e trasmissione al futuro.