Castelli e terremoto 1976–2016
quarto appuntamento Castello di Caporiacco 12 giugno 2016
Manifestazione
Castelli e terremoto. 1976-2016
quarto appuntamento
Castello di Caporiacco
Colloredo di Monte Albano - Frazione Caporiacco (Ud)
12 giugno 2016, ore 15.30
Ingresso gratuito
Domenica 12 giugno al Castello di Caporiacco a Colloredo di Monte Albano (Ud), si svolgerà il quarto appuntamento della manifestazione Castelli e terremoto. 1976-2016, un ciclo di aperture a carattere straordinario organizzato dalla Soprintendenza Belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia e dal Consorzio per la salvaguardia dei castelli storici del Friuli Venezia Giulia per mostrare al pubblico, nel quarantennale del sisma friulano, i manieri restaurati in seguito alle devastazioni del 1976.
“… più volte distrutto, più volte risorto…”. Così si potrebbero riassumere in un'unica frase le vicende storiche - ormai quasi millenarie - del Castello di Caporiacco, la cui presenza è documentata fin dal 1112.
Il Castello, situato nell’omonimo borgo tra le colline di Colloredo di Monte Albano, è stato realizzato in epoca medievale come fortezza per i nobili di Caporiacco. Nel corso dei secoli, il maniero ha subito numerosi danneggiamenti: incendiato dai nemici, saccheggiato dalle truppe patriarcali, assalito dalla popolazione durante la famosa rivolta contadina del giovedì grasso del 1511, fu duramente colpito dal terremoto dello stesso anno. Ogni volta fu ricostruito e col tempo venne trasformato per usi residenziali.
Il terremoto del
Il programma prevede l’apertura pomeridiana del castello, a partire dalle ore 15.30 fino alle 18.30. L’ingresso è libero, senza prenotazione.
E' necessario indossare scarpe antinfortunistiche o, in alternativa, scarpe con suola rigida tipo escursionismo in aree montane.
I visitatori saranno accolti e accompagnati in visita dai proprietari Marina e Sergio Gelmi di Caporiacco, dal dr. arch. Giovanni De Marco, progettista e direttore dei lavori di recupero del castello, e dal dr. ing. Livio Fantoni, progettista delle strutture. Per la Soprintendenza Belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia sarà presente l’arch. Stefania Casucci, funzionario competente sul territorio. Il saluto dell’amministrazione comunale sarà portato dal Sindaco Luca Ovan.