Incontro sul restauro al castello di Cassacco
Il Consorzio per la salvaguardia dei castelli storici del Friuli Venezia Giulia organizza presso il castello di Cassacco sabato 10 aprile 2010 - alle ore 15.00 - un incontro sul restauro sul tema ’Umidità di risalita’ durante il quale verranno illustrati, a cura di esperti della S.K.M. srl Soluzioni Kalibrate per Murature, casi di difesa mediante applicazione della tecnologia KalibraDRY”.
L'introduzione ai lavori sarà a cura dell' Arch. Roberto Raccanello - Vicepresidente del Consorzio Castelli - di seguito il Dott. Giorgio Baiutti - Consigliere della Regione Friuli Venezia Giulia - interverrà con una relazione dedicata al tema "Il Castello di Cassacco: storia antica e recente".
Infine il geom. Maurizio Porcelli ed il geom. Roberto Palmieri -S.K.M. srl Soluzioni Kalibrate per Murature - esporranno dettagliatamente la "Tecnologia del metodo elettrofisico definitivo e non invasivo, contro l’umidità di risalita capillare", trattando nel dettaglio i seguenti argomenti:
- Presupposti fisici che causano l’umidità ascendente
- Campo elettrico nella materia
- Campo magnetico nella materia
- Generazione del campo elettromagnetico
- Il sistema KalibraDRY, metodo elettrofisico definitivo
e non invasivo, contro l’umidità ascendente
- Metodologia impiegata per il monitoraggio dell’umidità
ascendente
- Sperimentazione presso la Cripta del Sacello di San
Vittore in ciel d’oro BASILICA DI SANT’AMBROGIO
di MILANO
- Altre applicazioni della tecnologia e relativi risultati
L’incontro s’inserisce nell’ambito degli Incontri sul restauro, un ciclo organico di manifestazioni organizzate dal Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Friuli Venezia Giulia, ente dotato di personalità giuridica che raccoglie enti e privati proprietari e possessori di opere fortificate per una comune azione di tutela e valorizzazione.
In particolare con tale ciclo, che comprende Incontri in cantiere e Presentazioni di restauro, s’intende rendere
noti ad un più ampio pubblico i delicati problemi connessi al recupero dell’architettura fortificata, che rappresenta una delle componenti più importanti del patrimonio storico del nostro paese. Con queste e con iniziative di altro genere – pubblicazioni e presentazioni di volumi, concerti, conferenze e mostre di argomento economico, turistico, culturale e
artistico – il Consorzio vuole concorrere alla maturazione di una cultura del restauro e del riuso dei beni architettonici e proporre i castelli quale spazio ancora fruibile pur nel rispetto delle antiche strutture.