Consorzio per la salvaguardia dei castelli storici del Friuli Venezia Giulia
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In autunno: frutti, acque e castelli

21 ottobre 2006
APERTURA AUTUNNALE DEI CASTELLI FRIULANI E DEI LORO PARCHI
 
Nona edizione della manifestazione “IN AUTUNNO: FRUTTI, ACQUE E CASTELLI - Un magico Intreccio tra Storia, Fantasia, Creatività ed Ambiente Naturale” – Castelli di Strassoldo (Cervignano del Friuli, Udine, Italia) - sabato 21 e domenica 22 ottobre 2006 (orario continuato dalle 9.30 alle 19.30)

 

Due antichi “castelli d’acqua”, incastonati in un delizioso borgo medievale ed immersi in due rigogliosi parchi secolari di risorgiva, un unicum di grande bellezza, scalfito dall’inesorabile passare del tempo e la grande passione per questo sito di due cugine (Gabriella ed Ombretta di Strassoldo), che pur di conservare le antiche pietre ricoprono con grinta i ruoli più svariati (imprenditrici, giardiniere, ciceroni, PR, addette stampa, decoratrici, “talent scouts”, ecc.): questa la combinazione che ha dato vita a due belle manifestazioni, avviate quasi per scherzo, che hanno raggiunto ormai una notorietà internazionale: “In Primavera: Fiori, Acque e Castelli”, che si tiene in aprile ed “In Autunno: Frutti, Acque e Castelli”, che si tiene in ottobre, in occasione delle quali i portoni dei castelli di Strassoldo di Sopra e di Sotto e dei rispettivi parchi, da sempre di proprietà della stessa famiglia che tuttora vi abita (conti di Strassoldo) e normalmente non aperti al pubblico, vengono spalancati ai visitatori.
La nona edizione di “In Autunno: Frutti, Acque e Castelli” si terrà il 21 e 22 ottobre 2006 (orario continuato dalle 9.30 alle 19.30) e per l’occasione i manieri verranno decorati a festa ed accoglieranno un centinaio di espositori selezionati con cura in Italia ed all’estero. Nel brolo del castello di Sopra saranno presenti vivaisti particolari, tra corsi d’acqua di risorgiva, rose ed alberi secolari, negli edifici rurali troveranno posto artigiani, molti dei quali lavoreranno sul posto e nei saloni dei manieri, tra mobili e quadri antichi ci saranno decoratori, artisti, antiquari e hobbisti di ogni tipo.
Il sottotitolo “Un magico intreccio tra storia, fantasia, creatività ed ambiente naturale” indica come oltre a proporre oggetti di gusto e difficili da trovare ovunque, Lella ed Ombretta intendano anche offrire un tuffo rigenerante nella splendida natura del luogo e nella suggestione che permea gli antichi muri, che a partire dall’epoca romana hanno visto tutti gli avvenimenti storici più importanti che hanno cambiato il volto del territorio ora denominato Friuli-Venezia Giulia, la bella Regione dell’estremo nord-est d’Italia, ove dai monti al mare, tra bellezze naturali ancora poco conosciute, sono incastonate oltre 300 opere fortificate.
L’origine precisa dei castelli di Strassoldo é avvolta nelle nebbie dei tempi, ma si sa che già nel 564 esisteva nel luogo una roccaforte con due torri, costruita dal mitico Rambaldo de Strassau, capostipite degli Strassoldo e comandante delle truppe romane che difesero Aquileia contro Attila, re degli Unni, nel 456.
Li chiamano «castelli d’acqua», perché si trovano lungo la cosiddetta «linea delle risorgive», un fenomeno tipico di questa zona, che rende lussureggianti i parchi dei manieri e che condiziona e regola la vita degli uomini, della vegetazione e degli animali. L’acqua che s’inabissa ai piedi dei monti, scorre abbondante nel sottosuolo di tutta la Bassa Friulana e trova ad un certo punto un muro impermeabile d’argille e limi che la fa cambiare direzione repentinamente, spingendola verso l’alto. Si formano così in superficie le caratteristiche sorgenti che danno vita ai fiumi compresi tra il Tagliamento e l’Isonzo.
Per queste pianure tanto attraenti nel primo millennio cristiano passarono ondate successive di orde di Unni, Avari e Ungari. Poi fu la volta, nel XIII secolo, dei Crociati, che s’imbarcarono nel Porto di Latisana alla volta della Terrasanta. In tempi più recenti toccò alle truppe napoleoniche e poi alle armate austriache attraversare e riattraversare la Bassa. Naturale, quindi, in questa terra di così intenso passaggio, la presenza di molti castelli, eretti nei punti strategici a difesa delle strade e del territorio, tra i quali due dei più antichi ed importanti sono proprio i castelli di Strassoldo.
Ingresso manifestazione: € 10. Il biglietto dà il diritto a visitare gli interni dei due castelli, il Foledôr del Castello di Sotto e la Cancelleria del Castello di Sopra. L’entrata è gratuita per gli invalidi muniti di tessera e per i bambini sotto i cinque anni, mentre per quelli dai 5 ai 12 anni è ridotto a € 4. Si rileva che il pagamento di un biglietto costituisce una garanzia per una circolazione più agevole e sicura negli interni ed un contributo per la conservazione dei manieri.
INIZIATIVE COLLATERALI DELLA MANIFESTAZIONE DI STRASSOLDO:
Sabato alle ore 16 e domenica alle ore 12-15-16 e 17: visite al parco del castello di Sotto, con accoglienza da parte di Ombretta Strassoldo. Prezzo: € 3, non compreso nel biglietto della manifestazione;
Sabato e domenica: apertura della chiesetta di S. Maria in Vineis di Strassoldo, che vanta il ciclo d’affreschi trecenteschi più importante della zona;
Sabato, ore 18 – Nella Foresteria del borgo: conferenza “Il giardino delle aromatiche”, tenuta dal dottor Daniele Altieri (ingresso gratuito)
Sabato e domenica dalle 14.30 alle 17.30: musica antica d’accompagnamento negli interni dei castelli;
Sabato e domenica, ore 11 – 15 e 17, visite guidate gratuite esterne al borgo castrense ed alla chiesetta di S. Maria in Vineis, in compagnia di una guida turistica autorizzata - Punto d’incontro: Porta Cisis (vicino ufficio Pro Loco);
Sabato e domenica – ore 11.30 – 15 e 17: visite con degustazione di vino nella tenuta di Ca’ Bolani di Molin di Ponte (10 minuti a piedi da Strassoldo in direzione Joannis. La tenuta metterà a disposizione un fuoristrada per trasportare i visitatori dal borgo castrense alla tenuta)
  Domenica ore 15 e 17: visite al Castello di Flambruzzo e al suo parco all’inglese (comune Rivignano, 20 minuti da Strassoldo in macchina), con accoglienza da parte del duca Gian Luca Badoglio. Prezzo: € 5;
Sabato e domenica, dalle 14 alle 20: apertura del Museo della Civiltà Contadina d’Aiello, che si trova a 6 km da Strassoldo. Possibilità di cenare nell’interno. Per info: t. 338-3534773
Organizzazione di tours di visita ai più bei palazzi e castelli privati del Friuli-VG (per gruppi di almeno 20 persone e tutto l’anno). Per info: tel. 0431-93217
Aree ristoro
Altre iniziative in corso di definizione
Iniziativa organizzata sotto l’egida del Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Friuli-Venezia Giulia, grazie al sostegno delle Assicurazioni Generali di Trieste, della Provincia di Udine e della Camera di Commercio di Udine.
Ideazione, selezione espositori, ambientazioni e decorazioni a cura di Gabriella W. di Strassoldo ed Ombretta Oliveri in Strassoldo.
Ufficio stampa, organizzazione, gestione e coordinamento generale a cura di Gabriella W. di Strassoldo.