San Vito al Tagliamento

Dopo alterne vicende il museo ha trovato collocazione presso la barchessa di Palazzo Altan, consentendo al professor Diogene Penzi, cui il museo è dedicato, di vedere finalmente presentata al pubblico la sua preziosa e nutrita collezione di utensili del mondo contadino. Donata negli anni Novanta alla Provincia di Pordenone, resta in attesa di ulteriori spazi - ad oggi in corso di restauro - per completare finalmente l’esposizione sia con gli oggetti conservati nei depositi sia con le continue donazioni da parte della popolazione. È indicativo rilevare che tali testimonianze della vita rurale provengono dalla sola zona del pordenonese. Completano la comprensibilità del materiale non solo il corredo didascalico ma anche le fotografie e le citazioni letterarie tratte da fonti locali.
Percorrendo le sale il visitatore può vedere gli arredi utilizzati per la cucina e la camera da letto, incuriosirsi di fronte alle culle, ai giocattoli e alle ninne nanne della sezione infanzia; può apprezzare la considerevole presenza di strumenti usati per la vinificazione, degli utensili per la filatura e la tessitura della seta, degli addobbi per animali e degli arnesi relativi al loro allevamento e alimentazione.