Palmanova

Il Civico Museo Storico raccoglie un insieme di testimonianze, in originale o riprodotte, che documentano la nascita e lo sviluppo della Fortezza di Palmanova dal periodo veneziano alla Prima Guerra Mondiale. Il percorso inizia al piano terra dove sono esposte alcune carte storiche: una del XVIII secolo illustrante i possedimenti veneziani e arciducali; una del periodo veneziano e l’altra di quello austriaco con l’evoluzione delle tre cinte fortificate della Fortezza. Nelle bacheche fanno bella mostra di sé una nutrita raccolta di armi e armature antiche appartenente al Museo Nazionale di Castel Sant’Angelo in Roma (in deposito conservativo dagli anni Settanta) e corazze con elmi risalenti all’epoca di fondazione della Fortezza di Palma (XVI-XVII secolo).
Continua al piano superiore l’esposizione di armature cui segue una serie di documenti cartacei, medaglie coniate in metalli diversi, disegni, manifesti, riproduzioni di piantine (alcune provenienti dall’Archivio di Stato di Venezia, dal Museo Correr e dalla Biblioteca Marciana) suddivisi nelle cinque tappe fondamentali che hanno segnato la storia di Palmanova: il periodo veneziano (1593-1797), quello napoleonico (1797-1798; 1805-1814), quello austriaco (1814-1866), l’insurrezione del 1848 e l’annessione al Regno d’Italia (1866), la prima guerra mondiale.
Al centro della sala colpiscono l’occhio le due casseforti del XVII secolo, una delle quali con sedici combinazioni per l’apertura è considerata un pregevole lavoro di artigiano commissionata dalla Camera delle Finanze.