INCONTRI CULTURALI IN CASTELLO
12 settembre 2007
Mercoledi 12 settembre 2007, h 18.00, presso il Castello di Monrupino (TS), si terrà la conferenza della Prof.ssa Nada MoratoRAubar: "Il Tabor di Monurpino".
Il programma sarà il seguente:
Il coro misto "Confine di Repentabor"
L'incontro si inserisce in un ciclo organico di incontri culturali organizzati dal consorzio per la salvaguardia dei Castelli Storici Del Friuli Venezia Giulia, Ente dotato di personalità giuridica che raccoglie enti, proprietari privati di castelli e possessori di opere fortificate, per una comune azione di tutela e di valorizzazione, ed in collaborazione con altre associazioni culturali e di tutela.
In particolare, con questo incontro si vuole far conoscere, a quarant'anni dalla sua scoperta, il tesoro sommerso dell'alto Adriatico. Questo non soltanto per mera conoscenza, ma soprattutto nell'intanzione di sensibilizzare l'opinione pubblica per un'azione di difesa e salvaguardia.
Con presentazione di restauri, concerti, conferenza, mostre e dibattiti il Consorzio intende da un lato concorre alla maturazione di una cultura del restauro e del riuso dei veni architettonici e dall'altro lato proporre i castelli quali spazi che possono essere inseriti nel ciclo della vita moderna nel pieno rispetto dei valori culturali in essi incorporati.
Il programma sarà il seguente:
- Saluti
- Prof.ssa Nada Morato Raubar - Scrittrice
- Prof. Paolo G Parovel - Giornalista e scrittore
- Si esibiranno:
Il coro misto "Confine di Repentabor"
- Dibattito
L'incontro si inserisce in un ciclo organico di incontri culturali organizzati dal consorzio per la salvaguardia dei Castelli Storici Del Friuli Venezia Giulia, Ente dotato di personalità giuridica che raccoglie enti, proprietari privati di castelli e possessori di opere fortificate, per una comune azione di tutela e di valorizzazione, ed in collaborazione con altre associazioni culturali e di tutela.
In particolare, con questo incontro si vuole far conoscere, a quarant'anni dalla sua scoperta, il tesoro sommerso dell'alto Adriatico. Questo non soltanto per mera conoscenza, ma soprattutto nell'intanzione di sensibilizzare l'opinione pubblica per un'azione di difesa e salvaguardia.
Con presentazione di restauri, concerti, conferenza, mostre e dibattiti il Consorzio intende da un lato concorre alla maturazione di una cultura del restauro e del riuso dei veni architettonici e dall'altro lato proporre i castelli quali spazi che possono essere inseriti nel ciclo della vita moderna nel pieno rispetto dei valori culturali in essi incorporati.