Itinerari tra natura e storia
12 novembre 2006
Quarto ed ultimo appuntamento con gli "Itinerari tra natura e storia" organizzati dal Consorzio e curati dal dott. Alberto Candolini:
- DOMENICA 12 NOVEMBRE - Castello di Soffumbergo: da Raschiacco di Faedis passeggiata al panoramico poggio con rovine del castello e brindisi finale presso l'azienda vitivinicola di Racchiuso.
Le visite ai castelli abbandonati, organizzate dal Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Friuli Venezia Giulia, danno l’opportunità di congiungere l’amore per la natura e la passione per la storia.
Attraverso passeggiate all’aria aperta o lungo suggestivi panorami e itinerari paesaggistici si può, infatti, andare alla riscoperta di incantevoli e singolari documenti della storia della nostra regione: i ruderi dei castelli del Friuli Venezia Giulia.
Le quattro escursioni domenicali si collocano in alta collina o in montagna, e prevedono delle semplici passeggiate pomeridiane lungo sentieri e antiche strade (tempo: circa 2 ore).
I contatti con la flora e la fauna consentono di scoprire alcune caratteristiche geologiche del nostro territorio, ma al tempo stesso permettono di avvicinare e scoprire gli elementi sopravvissuti di antiche presenze umane, nate a difesa di un territorio: da un castello ancora oggi, attraverso le sue rovine, si può godere del fascino di una vista incomparabile sulla pianura o sulla valle sottostante e si possono ricercare gli altri due castelli con cui lo stesso era in comunicazione visiva, attraverso segnalazioni con il fuoco, con il fumo o con gli specchi.
Il programma prevede la presenza di una guida esperta in grado di illustrare e fornire spiegazioni sulle origini e sulla configurazione antica dei castelli, decifrando l’attuale morfologia delle fortificazioni.
Il numero di partecipanti deve eessere limitato per motivi di organizzazione; per prenotare la visita è necessario chiamare il dott. Candolini al numero che troverete sul volantino scaricabile in questa sezione.
Attraverso passeggiate all’aria aperta o lungo suggestivi panorami e itinerari paesaggistici si può, infatti, andare alla riscoperta di incantevoli e singolari documenti della storia della nostra regione: i ruderi dei castelli del Friuli Venezia Giulia.
Le quattro escursioni domenicali si collocano in alta collina o in montagna, e prevedono delle semplici passeggiate pomeridiane lungo sentieri e antiche strade (tempo: circa 2 ore).
I contatti con la flora e la fauna consentono di scoprire alcune caratteristiche geologiche del nostro territorio, ma al tempo stesso permettono di avvicinare e scoprire gli elementi sopravvissuti di antiche presenze umane, nate a difesa di un territorio: da un castello ancora oggi, attraverso le sue rovine, si può godere del fascino di una vista incomparabile sulla pianura o sulla valle sottostante e si possono ricercare gli altri due castelli con cui lo stesso era in comunicazione visiva, attraverso segnalazioni con il fuoco, con il fumo o con gli specchi.
Il programma prevede la presenza di una guida esperta in grado di illustrare e fornire spiegazioni sulle origini e sulla configurazione antica dei castelli, decifrando l’attuale morfologia delle fortificazioni.
Il numero di partecipanti deve eessere limitato per motivi di organizzazione; per prenotare la visita è necessario chiamare il dott. Candolini al numero che troverete sul volantino scaricabile in questa sezione.