Consorzio per la salvaguardia dei castelli storici del Friuli Venezia Giulia
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La natura giuridica

Il Consorzio è una Associazione giuridicamente riconosciuta di persone fisiche e di persone giuridiche che hanno la proprietà, il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di castelli e opere fortificate di interesse storico, o che detengono qualche forma di controllo su tali monumenti in quanto ricadenti all'interno del territorio di competenza.

Si tratta di un organismo che si colloca con aspetti del tutto peculiari nel panorama delle associazioni culturali e protezionistiche italiane. Esso infatti si pone un fine di elevato tenore culturale che è costituito dalla salvaguardia, conservazione e valorizzazione di una tra le più significative componenti del patrimonio architettonico della regione, i castelli e le altre opere fortificate, quali torri, fortezze, abbazie, case fortificate, cinte murate, rientranti entro il territorio della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, ovvero situati in territori già appartenenti alla Patria del Friuli e alla Contea di Gorizia, quali storicamente definite.

Tale fine viene perseguito mediante strumenti e attività riguardanti:

  1. sensibilizzazione e consulenza nei confronti di chi ha la disponibilità diretta o indiretta di tali beni al fine di promuovere corrette operazioni di recupero e di valorizzazione;
  2. assistenza nell'espletamento delle pratiche tendenti a realizzare tali finalità
  3. diffusione della conoscenza di tali monumenti e dei principi del restauro e della rianimazione;
  4. promozione di concreti provvedimenti legislativi, amministrativi e finanziari per la conservazione di tali monumenti.


La peculiarità del Consorzio consiste da un lato nel rifiuto di qualsiasi attività meramente di studio e di contemplazione dei monumenti (a meno che tali attività non siano direttamente e concretamente finalizzate alla conservazione e alla valorizzazione), e dall'altro nel riconoscimento del principio che senza un diretto coinvolgimento degli attori ogni politica o iniziativa di salvaguardia e di valorizzazione è destinata a cadere nel vuoto.

Il Consorzio si configura come una Associazione riconosciuta, avendo conseguito la personalità giuridica con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 0207/Pres. del 3 aprile 1979. La Regione ha concesso il riconoscimento della personalità in forza delle sue competenze in tema di istituzioni culturali. Si tratta perciò di un Ente morale disciplinato dagli articoli 12-35 del Codice Civile.